Bando Animatori Territoriali di Comunità
PROGETTO N. 2020-EDS-00325 “I NEET nei Cantieri del (come) Fare”

BANDO PER LA SELEZIONE DI PERSONALE ESTERNO DA COINVOLGERE NEL PROGETTO “I NEET nei Cantieri del (come) Fare” (Bando per n.2 Animatori)

Fondazione Progetto Legalità Onlus è soggetto partner del progetto di cui in premessa ed è soggetto impegnato nella realizzazione dell’azione Formazione e Knowledge Transfer.

  • Per la realizzazione di tale azione la Fondazione Progetto Legalità Onlus ha necessità di avvalersi di professionalità e competenze esterne a completamento di quelle di cui dispone in organico e nello specifico: n.2 Animatori territoriali di comunità.
  • Il progetto si concluderà nel Maggio 2025.
  • L’incarico prevede la remunerazione fino a 210 ore al costo lordo di 25€ per ciascun profilo. E’ compatibile con altri incarichi ma non all’interno dei Nuclei educativi territoriali. Attraverso il presente avviso pubblico Fondazione Progetto Legalità Onlus attiva un processo di selezione di risorse umane necessarie alla realizzazione delle attività previste da progetto (Orientamento, formazione e attività di osservazione sul campo), rispettando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di tutela dei lavoratori;

REQUISITI

  • Essere in possesso della cittadinanza italiana o la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  • Godere dei diritti civili e politici;
  • Non aver riportato condanne penali anche non definitive e non avere procedimenti penali in corso;
  • Non essere stata/o esclusa/o dall’elettorato politico attivo; né essere stata/o licenziata/o, destituita/o o dispensata/o dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione.

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA

I soggetti interessati, in possesso dei requisiti richiesti dovranno presentare, in originale e debitamente compilata e firmata, la seguente documentazione, pena l’inammissibilità:

  • Domanda di ammissione, in carta semplice, da redigere secondo il modello di cui all’allegato A, sottoscritta dal candidato (allegato);
  • Dettagliato curriculum vitae in formato Europeo reso sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000, con liberatoria al trattamento dei dati, da cui si dovranno chiaramente evincere le informazioni oggetto della valutazione;
  • Fotocopia di un documento di identità in corso di validità e copia del codice fiscale;
  • Altra documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti idonea a valutare la professionalità e la capacità a svolgere l’incarico;
  • Copia del certificato di attribuzione del numero di partita iva (per i possessori).

La prova selettiva, affidata ad una Commissione appositamente individuata dalla Fondazione Progetto Legalità Onlus, consisterà in una valutazione per titoli (punteggio: da 0 a 50) e in un colloquio individuale (punteggio: da 0 a 30) sulla base dei criteri sotto indicati a cui sono attribuiti i punteggi di cui alla tabella sottostante.

Verranno ammessi al colloquio, per ciascuna figura professionale richiesta, fino a tre candidati tra quelli che avranno avuto il maggior punteggio sui titoli di studio e professionali. Salvo diversa comunicazione il colloquio avverrà il 29/03/2023. I candidati ammessi saranno pubblicati sul sito www.progettolegalita.it nella pagina dedicata al bando. I candidati che non si presenteranno al colloquio saranno considerati rinunciatari. Il bando assume, pertanto, valore di convocazione.

GRADUATORIA

La graduatoria del profili ammessi e selezionati per l’incarico di Animatore territoriale, come da bando pubblicato in data 21/03/2023 è così definita (ogni candidato è identificato dalle iniziali del nome e cognome):

1) M.O.  65,0 punti

2) V.D. 52,72 punti

3) R.M. 47,5 punti

4) V.S.  30,56 punti 

I primi due candidati saranno contattati per l’incarico. In caso di rinuncia la Fondazione scorrerà la graduatoria.

Eventuali ricorsi potranno essere presentati entro tre giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul sito istituzionale (www.progettolegalita.it), esclusivamente via mail all’indirizzo pec dell’ente.