Il 12 luglio 2021 si è spento Alfonso Giordano, magistrato integerrimo, unico ad avere accettato l’incarico di presidente del maxiprocesso, dopo il rifiuto di altri colleghi, che iniziò a Palermo il 10 febbraio 1986, e si concluse il 16 dicembre 1987 con 19 ergastoli, 2665 anni di reclusione e 11 miliardi di lire di pene pecuniarie inflitte ai vertici di “Cosa nostra”.